Perché l'allenamento aerobico (corsa, nuoto, ciclismo e altro) controproduttivo



Perché l'allenamento aerobico é controproduttivo

Come Preparatore Atletico e Personal Trainer per 38 anni, ho avuto la possibilità di vedere parecchi entusiasti nel mondo del fitness allenarsi in differenti palestre, non solo nella palestra locale nella mia casa, ma in diverse città italiane. In ogni palestra o centro di fitness, la cosa che ho notato é come le stesse persone effettuano gli stessi allenamenti mese dopo mese, anno dopo anno. La cosa sorprendente é che queste persone continuano ad avere lo stesso fisico, hanno lo stesso atletismo o a pensarci bene sono peggiorate! Questo é specialmente vero con persone che svolgono allenamenti di tipo aerobico continuativo o per essere piú specifici condizionamento aerobico a bassa intensità, utilizzando le attrezzature cardiovascolari o frequentando i corsi nell'apposita sala della palestra.
La cosa triste é che queste persone pensano di fare tutto ció che é necessario per raggiungere i risultati che stanno cercando. Sono rassegnati al fatto che cosí vanno le cose e non vi é nulla che si possa fare per correggere le proprie mancanze. Se chiedessi a queste persone cosa vorrebbero ottenere dai loro allenamenti, la risposta numero 1 sarebbe "ridurre la percentuale di grasso".
Quando mi viene chiesto cosa é necessario fare per apparire "piú fit", la prima domanda che faccio é: "Da quanto tempo lei sta seguendo il suo programma di allenamento?" La risposta che normalmente ricevo é "un numero di mesi tra 2 e 8". Il tipico programma che seguono é 2-3 volte a settimana una routine di allenamento generalmente in stile bodybuilding, seduti in macchine isotoniche che isolano gruppi muscolari e 30 - 60 minuti di allenamento aerobico continuativo, 3 - 5 volte a settimana.
Gli specialisti affermano che non é un buon approccio per una persona che cerca di raggiungere dei risultati. Il mondialmente famoso preparatore atletico e fitness guru, Charles Poliquin ha identificato 6 ragioni del perché l'allenamento aerobico continuativo é controproduttivo per ridurre il tessuto adiposo.

Ragione 1

L'allenamento aerobico raggiunge plateau dopo 8 settimane di allenamento, quindi qualunque programma OLTRE questo periodo di tempo é controproducente.
Questa affermazione dovrebbe "aprire gli occhi" per la maggior parte delle persone che immediatamente realizza che sta perdendo il suo tempo da parecchio. Per riportare un'affermazione di Charles, "usando questi princìpi in preparazione alle Olimpiadi di Torino nel 2006, il team di Sci di Discesa superó il team di Sci di Fondo in punteggi di capacità aerobica come misurato dai laboratori dell'Università di Boston".

Ragione 2

L'allenamento aerobico riduce la potenza localmente e sistematicamente, in altre parole si diventa piú lenti.
Se si é un atleta professionista o non, che partecipa in sport di squadra che richiedono velocità e abilità di salto, questa é la ultima cosa che si vuole da un programma di allenamento cardiovascolare (sono sicuro che in Italia e in Europa in generale, vi sono ancora molti atleti professionisti e preparatori atletici che fanno correre i loro atleti per vari chilometri, pensando di aumentare la resistenza cardiovascolare). Coach Poliquin aggiunge che "PIÙ allenamento aerobico per gli arti inferiori si fa, piú l'elevazione nel saltare si riduce, piú la potenza nei lanci esplosivi con la palla medica peggiorano".

Ragione 3

L'allenamento aerobico aumenta lo stress ossidativo che accelera i processi di invecchiamento.
Secondo l'endocrinologa Dr. Diana Schwarzbein (autrice del Secondo Principio Schwarzbein), "l'ossidazione" é un processo che favorisce la formazione di radicali liberi nel corpo. Normalmente il corpo neutralizza i radicali liberi con sostanze conosciute come antiossidanti. Solo in presenza di una eccessiva produzione di radicali liberi, il corpo non é in grado di neutralizzare tutti i radicali liberi. Questo ha come conseguenza ALTERAZIONI nel metabolismo che accelera come conseguenza, i processi di invecchiamento.


Ragione 4

L'allenamento aerobico aumenta lo stress delle ghiandole adrenali che PUÓ avere come conseguenza il SOVRAPPESO e produrre altre conseguenze indesiderabili per la salute.
Secondo il Dr. James Wilson (autore di Fatica Adrenale - La Sindrome di Stress del 21 Secolo), "le giandole adrenali hanno la funzione di produrre ogni minuto, una quantità precisa e bilanciata di ormoni". Quando una persona fa troppo esercizio di tipo aerobico continuativo, le ghiandole adrenali possono alterarsi e possono avere come conseguenza la fatica adrenale. La fatica adrenale é associata a sintomi come: stanchezza, senso di paura, allergia, indebolimento del sistema immunitario, artrite, ansia, depressione, fatica cronica, perdita di memoria, difficoltà di concentrazione, insonnia e piú importante in relazione a questo articolo, la inabilità di perdere peso.

Ragione 5

L'allenamento aerobico aumenta la percentuale di grasso in persone stressate, contribendo ad aggiungere ulteriore stress.
Se una persona sta passando un periodo di forte stress, aggiungendo ulteriore "stress" attraverso allenamento aerobico continuativo, si aggiungerà altro tessuto adiposo rendendo difficile ottenere i risultati desiderati.

Ragione 6

L'allenamento aerobico peggiora la relazione testosterone/cortisolo che impedisce l'abilità di aumentare la massa muscolare e di perdere grasso.
Coach Polquin afferma che l'allenamento aerobico continuativo è   basicamente "castrazione indotta attraverso l'esercizio fisico!"

Ho dato sei ragioni del perché l'allenamento aerobico continuativo é controproduttivo. Il mio scopo con questo articolo, é di delineare una popolazione che crede vi sia una sola maniera di allenare il sistema cardiovascolare ai fini di ridurre la percentuale di grasso.
Con questa tabella qui di seguito, é mia intenzione provvedere una strategia aternativa per l'allenamento del sistema cardiovascolare molto piú efficace e che richiede meno tempo per essere completata.

Comparazione tra allenamento anaerobico e aerobico
Comparazione tra allenamento anaerobico e aerobico

Anaerobico
Aerobico
Aumentare velocità, forza e potenza
SI
NO
Migliorare il benessere del sistema respiratorio
SI
SI
Ridurre tessuto adiposo
SI
SI
Ridurre la massa muscolare
NO
SI
Aiuto nelle prestazioni in tutti gli sport
SI
NO
Sviluppo di capacità aerobica
SI
SI
Sviluppo di capacità anaerobica
SI
NO


La questione della percentuale di grasso
Spesso chiedo ai miei clienti "chi ha meno percentuale di grasso, uno Sprinter che corre I 100 metri o un Maratoneta che corre per 42 Chilometri?" La risposta che ricevo sempre é "un maratoneta".
La risposta corretta comunque, é uno Sprinter! (in 38 anni, solo due persone che io ricordi hanno risposto a questa domanda in maniera corretta!). Si puó capire perché alle persone a cui é stato ripetutamente detto che per ridurre il tessuto adiposo é necessario allenamento aerobico continuativo, pensino in questo modo. Gli sprinter fanno praticamente ZERO allenamento aerobico continuativo, eppure hanno meno percentuale di grasso. Come é possibile? La ragione é da riconoscersi nell'intensa natura dell'allenamento. Piú alta é l'intensità (con intensità si intende la capacità di Massime Pulsazioni del Cuore), piú calorie si consumano al minuto. Inoltre e piú importante, il metabolismo rimane accellerato per 24-48 ore dopo l'allenamento!

La potenza dell'Allenamento a Intervalli
La maniera per aumentare l'intensità di allenamento é effettuare l'allenamento a intervalli, ovvero effettuare esercizi con periodi di alta intensità con altri di media intensità. Studi hanno dimostrato che l'allenamento a intervalli é piú efficace per ridurre la percentuale di grasso mentre migliora entrambe la capacità aerobica e anaerobica. Un'alternativa é praticare uno sport che segua questi princìpi.


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