Sensibilità ai vari alimenti





PROTOCOLLO PER DETERMINARE I LIVELLI PERSONALI DI SENSIBILITA' AI VARI ALIMENTI 





1) Mangiare normalmente per sette giorni. Durante questo periodo di tempo, controllare le pulsazioni ogni mattino al risveglio e controllate e ricontrollare immediatamente dopo il pasto  
e ricontrollare di nuovo dopo 15-20 minuti. Registrare queste cifre per l'uso futuro. Durante questo periodo tenete sotto controllo anche la composizione corporea.
2) per un periodo di cinque giorni, mangiate solo pollame magro e/o carne rossa, cacciagione, pesce e verdure. Niente latticini, granaglie o voglie! Continuare a controllare  
le pulsazioni al risveglio, pre e postprandiale. Registrare qualsiasi cambiamento nell'energia mentale o fisica.  






3) Il sesto giorno reintrodurre i latticini. Continuare a controllare le pulsazioni al risveglio, pre e postprandiale, e i livelli energetici. Il settimo giorno reintrodurre i prodotti a base di grano.
Controllare le pulsazioni al risveglio, pre e postprandialiL'ottavo giorno reintrodurre gli zuccheri. Continuare a controllare le pulsazioni, al risveglio, pre e postprandiali. Il nono giorno  
reintrodurre tutto quello che desiderate,  compresi alcolici, alimenti già pronti, ecc. Durante questa fase di "reintroduzione", usare a ogni pasto un tipo diverso dell'alimento introdotto.   
Per esmpio; quando reintroducete i latticini, il primo giorno usate il latte, il secondo la giuncata, il terzo lo yogurt, ecc. 





4) Durante i giorni di "reitregazione" le pulsazioni al risveglio sono aumentate in modo significativo (più di otto battiti al minuto)? E le pulsazioni postprandiali pure? L'aumento delle pulsazioni  
ci segnalano una reazione negativa al cibo ingerito. I livelli energetici sono aumentati?  Se livelli energetici si manifestono positivi, è sintomo reazione al cibo benefico.

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